L’Assessore regionale alla Ricerca Scientifica, il professor Luigi Nicolais, concluderà i lavori del convegno su “Innovazione e Ricerca nel settore del legno arredo”, organizzato dal Consorzio ASI di Caserta.
I lavori si svolgeranno nella sala riunioni dell’Ente, martedì 1° febbraio alle ore 10, secondo il programma allegato e saranno presieduti dal vicepresidente ASI, Vincenzo Natale.
Dopo il saluto del presidente Corrado Cipullo, gli interventi dei relatori: con la professoressa Isabella De Iorio, docente di Tecnologie Avanzate all’Università di Napoli, ci sarà il professor Francesco Jovane, direttore dell’istituto di tecnologie industriali e automazione del CNR.
Jovane, di cui si allega un breve curriculum, è una della massime autorità mondiali nel settore della ricerca tecnologica applicata ai sistemi di produzione.
Gli altri relatori saranno l’ing.. Paolo Appoggetti, presidente del CSR-SCM group, l’unica multinazionale presente in Italia nel settore della produzione di macchine per la lavorazione del legno, e Giuseppe Santagata presidente di Confilegno.
Al dibattito parteciperanno i rappresentanti delle Istituzioni, delle forze sociali e produttive: il presidente dell’Uione industriale di Caserta, Carlo Cicala, e dell’Ente Camerale, Gustavo Ascione; i segretari provinciali di Cgil, Cisl e Uil, Guida, Colamonici e Farinari, e delle associazioni artigiane.
“L’iniziativa- ha spiegato il presidente Cipullo – è in linea con il lavoro svolto in questi mesi che punta a mettere a fuoco e a dare impulso ai fattori fondamnentali dello sviluppo: la disponibilità di suoli e la riqualificazione delle aree, l’energia, la formazione, la riorganizzazione del sistema produttivo in una logica di filiera e quindi la ricerca e l’innovazione. Quello del legno è un settore che nel nostro territorio ha grandi potenzialità di crescita. La condizione, però, è riuscire a sviluppare, in loco, le tecnologie e le conoscenze necessarie all’innovazione dei prodotti e dei sistemi di produzione: elementi indispensabili per sostenere la sfida dei nuovi mercati. In questa ottica si muovono alcune importanti iniziative, che l’ASI intende incoraggiare e sostenere, che puntano proprio alla realizzazione di un centro di ricerca, per colmare una lacuna che finora ha fortemente penalizzato l’impresa locale.”