“Formazione continua e mondo del lavoro” è stato il tema di un convegno tenutosi in settimana nella Sala Murat dell’Hotel Vanvitelli su iniziativa congiunta dell’ASIform, della Proform e del Consorzio ASI.
Ai lavori hanno partecipato, tra gli altri, l’assessore regionale alla Formazione,Corrado Gabriele, l’assessore provinciale, Enrico Milani, ed il Presidente dell’ASI, Corrado Cipullo.
L’incontro è servito a fare il punto sullo stato di attuazione della prima parte del Progetto Equal, volto alla formazione ed all’assistenza alle Piccole e Medie Imprese dell’area ASI di Caserta per il Commercio elettronico.
L’iniziativac vede coinvolti, insieme ai soggetti promotori, anche la Regione Campania, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e L’unione Europea.
La relazione introduttiva è stata svolta dal presidente dell’ASIform e coordinatore del progetto, Domenico Orabona, cui hanno fatto seguito gli interventi di Paolo Gargiulo, Dirigente del settore PIT e Progetti Innovativi della Regione Campania; di Daniela Scognamillo, responsabile marketing della Benigno calzature, di Alessandro Falcolini, responsabile formazione dell’Unione Industriali, del segretario provinciale della UIL, Antonio Marinari.
Gli obiettivi primari del progetto possono riassumersi in due filoni fondamentali.
Il primo riguarda l’attivazione di percorsi di formazione continua, come strumento per contrastare discriminazione e obsolescenza delle figure professionali all’interno delle imprese che intendono utilizzare strumenti tecnologicamente avanzati.
ll secondo è volto a garantire un servizio di assistenza mirata alle aziende, sulla scorta di un’analisi delle esigenze di marketing, per il potenziamento delle capacità di mercato esistenti e la individuazione di nuovi scenari commerciali, attraverso la creazione del portale per il commercio elettronico.
La prima parte del progetto, che è stata illustrata nel corso dei lavori del Convegno, ha ottenuto risultati lusinghieri ed ha evidenziato un elevato e diffuso interesse, da parte delle imprese locali, all’acquisizione delle conoscenze e del know-how necessari alla introduzione delle nuove tecnologie all’interno dei rispettivi assetti aziendali.
Un elemento determinante, come ha tenuto a sottolineare l’assessore regionale, a definire la capacità di penetrazione sul mercato delle aziende campane, ancora non all’altezza delle sfide imposte dalla competizione globale.
“E’ un gap- ha concluso Corrado Gabriele- che va assolutamente colmato se vogliamo garantire un futuro credibile al sistema economico campano. E questo sarà anche per la prossima legislatura uno dei punti maggiormente qualificanti della programmazione regionale”.